Mombaruzzo (AT)
Di antichissima origine Mombaruzzo, nel cuore del Monferrato, è terra di vigne pregiate e produzioni vinicole d'eccellenza. Al centro di un vasto appezzamento collinare, in località Casalotto di Mombaruzzo d’Asti, si trova una antica villa settecentesca.
Qui, nel 1982, nasce NEIRANO. Una realtà vitivinicola di primaria importanza, capace di coniugare il meglio della tradizione contadina con le più avanzate tecnologie produttive.
Il Nebbiolo
Coltivato sulle ripide colline del Monferrato, il Nebbiolo è il più antico vitigno autoctono a bacca nera del Piemonte, considerato di pregio e adatto per vini da invecchiamento, grazie alla sua spiccata tannicità. Il suo nome deriverebbe da “Nebbia” dovuto alla maturazione tardiva dell’uva che spinge la vendemmia alle prime nebbie autunnali. Molto esigente in fatto di terreno e microclima, regala uve di altissima qualità, equilibrate tra colore, corpo ed acidità. A maturazione finita i vini di Nebbiolo presentano un profumo con note speziate di frutta matura; vini potenti che spesso esprimono il loro meglio in seguito ad un lento invecchiamento.
Pinot Nero
Originario della Borgogna, anche in Piemonte è considerato uno dei vini più affascinanti ed eleganti in circolazione. Un vitigno estremamente sensibile al terroir, predilige terreni collinari soleggiati, che permettono di sviluppare la caratteristica finezza di profumi. Il Pinot Nero vinificato in rosso da origine a vini di colore rosso rubino chiaro, poco tannici, caratterizzati da sfumature fruttate, di mora e lampone, e floreali, di rosa e violetta. Un vino che si abbina perfettamente a piatti a base di carne o con un formaggi stagionati.
Il Brachetto
Coltivato principalmente nelle zone di Asti e Alessandria sin dai tempi antichi, questo vitigno nasce storicamente sui colli del Monferrato.
Impiegato per la vinificazione di spumanti, vini frizzanti e da dessert, nonché di passiti, il vino derivante dal vitigno Brachetto si presenta di colore rubino tendente al granata, con uno spiccato profumo di fragola e fiori ed una lieve nota speziata.
La Barbera
Ottenuta dall'omonimo vitigno autoctono – il più diffuso a bacca rossa nel piemontese - la Barbera è un vino che si fa apprezzare per l’elevata acidità fissa. È caratterizzato da un colore rosso rubino intenso, dai sentori fruttati che si fanno più complessi e tendenti alla speziatura nelle produzioni invecchiate., adatto ai pasti di ogni giorno, le attuali produzioni di Barbera – sia ferme, sia vivaci - danno origine a numerosi esempi di eccellenza vitivinicola.
Gennaio. IL RIPOSO
Un sonno carico di vita.
La poesia della terra che viene rispettata e curata per la nuova stagione.
Marzo. IL PIANTO DELLA VITE
Il risveglio della vigna
La linfa risale lungo il tronco della vite, per fuoriuscire laddove si è effettuata la potatura.
Aprile. IL GERMOGLIAMENTO
Ambasciatore di Primavera
L’energia del freddo inverno viene utilizzata per l’inizio del ciclo produttivo.
Maggio. LA FIORITURA
La vite si veste di splendore
I raspi si caricano di infiorescenze; l’apertura dei fiori e la loro fecondazione sviluppano i nuovi acini
Agosto. LA MATURAZIONE
La crescita dei nostri frutti
L’acino prende forma, lo zucchero al suo interno si concentra, come anche le sostanze estrattive della polpa.
Settembre. LA VENDEMMIA
Il momento di festa
Aspetti, capisci, ascolti. L’attesa del momento propizio per raccogliere le uve migliori.
LA SAPIENZA
Il legno e i suoi sentori
Pronti ad elevare il vino verso più alti ed ambiziosi traguardi nell’importante fase dell’affinamento.
LA CONDIVISIONE
Per stare insieme
Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia ed una scintilla all’amore
